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Intervista con il Presidente di Salus Group a proposito dei Point of Care

𝗚𝗶𝗮𝗻𝗺𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗠𝗮𝗻𝗰𝗶𝗻𝗶 (𝗛𝗲𝗮𝗹𝘁𝗵 𝗕𝗹𝗼𝗴𝗴𝗲𝗿): Buongiorno, Dott. Occhinegro. Grazie per averci dedicato del tempo per questa intervista. Oggi vorrei discutere delle recenti aperture dei Point of Care in tutta Italia da parte del Gruppo Salus. Può spiegarci meglio cosa sono e quale ruolo intendono svolgere nel panorama sanitario italiano?

𝗗𝗼𝘁𝘁. 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗢𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗲𝗴𝗿𝗼 (𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗦𝗮𝗹𝘂𝘀): Buongiorno, Gianmarco, e grazie a lei per l’invito. I Point of Care sono un’innovazione importante nel campo dell’assistenza sanitaria domiciliare. Si tratta di centri sanitari diffusi capillarmente sul territorio nazionale, pensati per offrire un servizio di assistenza personalizzato e vicino al cittadino. Questi uffici fungono da punto di raccordo tra i pazienti e i nostri servizi di assistenza domiciliare, permettendo una gestione più efficiente e tempestiva delle cure.

Gianmarco Mancini: Quali sono i principali servizi che i Point of Care offriranno ai cittadini? E come si integrano con il sistema sanitario nazionale?

Dott. Giovanni Occhinegro: I Point of Care offrono una vasta gamma di servizi, tra cui visite mediche, monitoraggio clinico, consulenze specialistiche e coordinamento delle cure domiciliari. Inoltre, sono attrezzati per fornire servizi diagnostici di base e per gestire l’accesso a prestazioni di telemedicina. La loro integrazione con il sistema sanitario nazionale è fondamentale: lavoriamo in stretta collaborazione con medici di base, ospedali e ASL per garantire che ogni paziente riceva le cure più appropriate nel minor tempo possibile, evitando ospedalizzazioni non necessarie.

Gianmarco Mancini: L’assistenza sanitaria domiciliare è un tema di grande attualità, soprattutto in seguito alla pandemia. In che modo i Point of Care possono contribuire a migliorare la gestione dei pazienti cronici o fragili?

Dott. Giovanni Occhinegro: La pandemia ha messo in luce l’importanza di poter gestire i pazienti fuori dalle strutture ospedaliere, riducendo al minimo i rischi di contagio e migliorando la qualità della vita dei pazienti cronici o fragili. I Point of Care sono stati progettati proprio con questo obiettivo: offrire un supporto continuo e qualificato, direttamente a casa del paziente, senza dover ricorrere all’ospedale se non strettamente necessario. Attraverso un monitoraggio costante e un accesso facilitato ai servizi sanitari, possiamo intervenire tempestivamente in caso di necessità e personalizzare le cure in base alle esigenze specifiche del paziente.

Gianmarco Mancini: Quali sono le regioni italiane in cui avete già aperto questi centri e quali sono i vostri piani di espansione futura?

Dott. Giovanni Occhinegro: Attualmente, abbiamo aperto Point of Care in Campania, Puglia, Marche, Lombardia, Lazio, Sicilia e Calabria. Stiamo lavorando per estendere la nostra rete in tutte le regioni italiane entro i prossimi due anni. L’obiettivo è coprire l’intero territorio nazionale, con particolare attenzione alle aree meno servite dai servizi sanitari tradizionali, per garantire un accesso equo e capillare alle cure.

Gianmarco Mancini: Questo progetto richiede sicuramente un notevole investimento. Come siete riusciti a finanziare questa espansione e quali sono le principali sfide che avete affrontato?

Dott. Giovanni Occhinegro: La nostra espansione è stata possibile grazie a un mix di investimenti privati, partnership strategiche e, in alcuni casi, il supporto di fondi destinati all’innovazione sanitaria. Una delle sfide principali è stata quella di armonizzare i nostri servizi con le diverse normative regionali e assicurare una formazione continua al nostro personale per mantenere standard qualitativi elevati su tutto il territorio. Inoltre, la digitalizzazione dei processi è stata un aspetto cruciale per gestire in maniera efficiente il flusso di informazioni tra i vari centri e garantire un’assistenza tempestiva.

Gianmarco Mancini: Per concludere, Dott. Occhinegro, quale impatto spera che il progetto dei Point of Care abbia sulla sanità italiana nel lungo termine?

Dott. Giovanni Occhinegro: Il nostro auspicio è che i Point of Care contribuiscano a trasformare il modello assistenziale italiano, rendendolo più vicino alle persone, più efficace e più sostenibile. Vorremmo vedere una sanità in cui l’ospedale diventi l’ultima risorsa, e in cui il paziente possa contare su un sistema di assistenza integrato e di qualità, direttamente nel proprio ambiente familiare. Crediamo che questo approccio possa migliorare non solo la salute dei singoli, ma anche il benessere delle comunità, riducendo le disuguaglianze e ottimizzando l’uso delle risorse sanitarie.

Gianmarco Mancini: Un obiettivo ambizioso e sicuramente necessario. Grazie mille, Dott. Occhinegro, per aver condiviso con noi questa visione e le sue prospettive sul futuro della sanità in Italia. Le auguro il meglio per il successo del progetto.

Dott. Giovanni Occhinegro: Grazie a lei, Gianmarco. È stato un piacere discutere di questi temi così importanti.

info Aperture Point of Care:

info@salusgroup.it – www.salusgroup.it – +39. 02.37908913

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